Come promesso, ecco una piccola presentazione e mini review dei prodotti che ho comprato mentre ero in Italia. E come vi ho anticipato nel racconto sulle mie vacanze, prima di tutto sono andata da Sephora e ho fatto una fatica incredibile a non portarmi via mezzo negozio.
Come prima cosa ho comprato un rossetto liquido long lasting (che avrebbe dovuto essere matte ma tanto matte non è) del brand proprio di Sephora, in un colore che definirei sul viola, visto che rossetti liquidi di quel colore non ne avevo proprio. Finora l’ ho provato solo una volta (oggi!) perchè mi sembra più un colore autunnale o comunque non troppo estivo, quindi sto aspettando il cambio di stagione per usarlo di più. Comunque come prima impressione non mi dispiace affatto. Sulle labbra risulta un pochino meno coprente di quello che sembrava sulla mano, ma il colore è cimunque molto bello, dura a lungo e sopravvive anche a un pasto; dopo qualche ora il colore diventa meno intenso e tende più a un rosa freddo che non a un viola, però bisogna anche dire che l’ avevo messo senza matite nè niente, per cui credo non sia affatto male.
Sephora Rouge Infusion colore 05 Fuchsia concentrate
Secondo e terzo acquisto sono stati due Melted Lipstick della Two Faced, nelle colorazioni Melted Strawberry e Melted Candy. Il primo faceva parte delle nuove colorazioni e me ne sono innamorata subito: è esattamente un color fragola, non del tutto rosso, ma neanche rosa, e il profumo è buonissimo. Sul secondo sono stata indecisa fino all’ ultimo, perchè delle vecchie colorazioni me ne piacevano tanti ma non volevo spendere troppo fin da subito! Così alla fine ho cercato di prendere un colore un po’ diverso dai miei soliti rossetti, e visto che ultimamente mi sono dedicata moltissimo al rosso e un po’ all’ arancione come colori, ho deciso di puntare più sul rosa fucsia. Probabilmente avrei dovuto provare un colore più chiaro, magari qualcosa di tenue o nude, ma mi sembrava quasi un peccato prendere un rossetto di cui avevo tanto sentito parlare in un colore che si sarebbe notato poco! Comunque, li ho già testati entrambi più di una volta, e come resa sono piùttosto simili. Anche se non trovo il loro appliatore particolarmente pratico, li ho potuti usare anche senza matita sia applicando solo una piccola quantità di prodotto e stendendola bene, per avere un effetto un pochino più portabile, sia usando più prodotto per avere un colore pieno e coprente. L’ effetto finale era davvero bello in entrambi i casi, certo senza matita nella seconda opzione dopo qualche ora iniziava ad andare un po’ nelle pieghette. Quello che mi è un po’ dispiaciuto è che usandoli senza matita la durata è stata inferiore alle mie aspettative. Bisogna dire però che io tendo a mettere il rossetto prima di uscire e poi molto raramente vado a ritoccarlo nel corso della giornata. E mentre sono fuori capita di frequente che mi metta a smangiucchiare qualcosa o a bere senza farmi molto problemi per il rossetto. Quindi forse l’ effetto “labbra colorate solo ai bordi” era prevedibile. Questo piccolo inconveniente, se così lo posso chiamare, è stato comunque evitato utilizzando assieme al rossetto una matita dello stesso colore. In questo caso, anche dopo aver steso il colore per bene in modo da renderlo bello vibrante, il rossetto è rimasto al suo posto per parecchie ore, a cavallo della cena, senza finire nelle pieghette o svanire di intensità.
Melted Strawberry in alto e Melted Candy in basso
Ma gli acquisti che mi danno più soddisfazione in questo momento sono indubbiamente quelli che ho effettuato da Wycon.
Come ho detto, non avevo mai provato alcun prodotto di questo marchio in precedenza. Avevo letto qualche commento positivo sui velvet lipstick, che avrebbero dovuto dare questo effetto appunto velvet, vellutato, senza andare a seccare le labbra. Quindi da curiosona ho pasato più di mezz’ ora nel loro negozio a Venezia provando tutti i rossetti disponibili, delle varie collezioni e in tute le colorazioni, sul dorso della mano (che alla fine sembrava un disastro pittorico sui toni del rosso/rosa). In conclusione, ho comprato un rossetto della nuova collezione Wild Escape, appunto un Velvet Lipstick, in un colore misto tra rosso/arancio/rosa, molto portabile, mentre di una collezione vecchia che era anche in offerta ho comprato un Lip Mirror di un bel rosso acceso che mi aveva colpito subitissimo. Il primo, Velvet Lips, come ho detto è molto portabile e corrisponde bene alle aspettative: è morbido e facile da applicare, lo uso sempre senza matita perchè non va nelle pieghe, non ha una durata lunghissima ma si toglie in modo abbastanza graduale e uniforme. Soprattutto per me è perfetto in quei giorni in cui voglio mantenere le labbra matte ma me le ritrovo secche al punto tale che usare un vero rossetto matte evidenzierebbe tutte le pellicine. L’ unica cosa, l’ odore non è proprio dei migliori; non lo definirei fastidioso ma neanche particolarmente buono. Quello che mi ha sorpreso di più è stato l’ altro rossetto, preso in saldo, che pensavo si trattasse quasi di un gloss neanche del tutto coprente e invece si è rivelato essere un rossetto validissimo. Anche questo l’ ho usato senza matita, specie quando dopo l’ applicazione tampono un po’ le labbra con le dita in modo da far assorbire bene il prodotto e da rendere il colore più soft; il risultato è molto naturale, illumina le labbra senza renderle eccessive, tanto che l’ ho usato per un colloquio di lavoro. Invece se applicato asieme ad una matita dello stesso colore, dura meravigliosamente tutto il giorno! La colorazione è fantastica, risulta molto più coprente di quanto mi aspettassi, mantiene l’ effetto brillante tutto il giorno (ovviamente brillante ma senza alcun glitter!) e sul serio, l’ ho messo alla mattina, ed è durato con tenuta perfetta fino a sera. Fantastico davvero. E a differenza dell’ altro rossetto, l’ odore di questo non è affatto male.
In alto Velvet Lips 09 Rosso Geranio, in basso Lip Mirror 05 Rosso
Oltre ai due rossetti liquidi, da Wycon mi sono lasciata tentare e ho voluto provare anche un blush in stick. Normalmente uso solo tonalità aranciate come blush, credo mi donino di più rispetto a quelle sul rosa, ma per cambiare ho voluto prendere una via di mezzo e andare su un color pesca. Anche in questo caso, come per il primo rossetto liquido, l’ odore non fa proprio impazzire, ma si sente solo quando porto lo stick vicino al viso. Una volta applicato non resta alcun odore e se lo applico direttamente coi polpastrelli non lo sento neanche. Se applicato direttamente dallo stick il prodotto risulta un pochino pesante e da un effetto alla Heidi che necessita di una buona sfumatura. Il che mi fa pensare (se pensiamo che è anche il mio primo blush in stick e non mi sono fatta spiegare come metterlo) che forse non è il metodo di applicazione giusto. Prelevando il prodotto dallo stick con le dita e stendendolo o picchiettandolo un po’ alla volta sulle guance si ottiene invece un effetto molto naturale, è più semplice da sfumare tanto che si può usare anche solo per dare un tocco più sano al viso senza lasciare una particolare colorazione. L’ effetto non dura moltissimo, erò anche vero che in questo periodo, che fa parechcio caldo, non sto usando alcun prodotto in polvere per fissare fondotinta o blush. Nel contesto mi piace e lo trovo un buon sostituto dei blush in polvere per i mesi estivi.
Wycon FaceStick Blush 04
E con questo è tutto, i miei acquisti italiani sono finiti. Spero di avervi dato qualche opinione utile!